I concerti della Stauffer

La Stauffer esce dall’Accademia nell’accezione più ampia, varcando i perimetri del Palazzo, incontrando la Città, e rispondendo a un preciso intento programmatico sotteso agli obiettivi didattici: non solo alta formazione, ma concertismo puro, apertura al pubblico che ascolta, guarda, quel pubblico con cui i giovani interpreti imparano a interagire, a gestire tutte le dinamiche di una performance, a essere pronti in qualsiasi spazio, fisico e acustico.

Tra marzo e aprile, i musicisti dell’Accademia saranno chiamati in scena per il progetto “I Concerti della Stauffer”, dove, a conclusione delle masterclass, diventeranno co-protagonisti di artisti del calibro di Kit Armstrong, Kolja Blacher e dell’Ensemble intercontemporain, rispondendo a una semplice formula: imparare dai maestri e suonare con i maestri!

A levare il sipario sul primo appuntamento – il 13 marzo al Museo Civico (ore 18.30 Sala Manfredini) – sarà Kit Armstrong, straordinario pianista e compositore americano noto per la sua natura poliedrica, per la profondità e curiosità intellettuale. Con gli Allievi della Stauffer, Armstrong interpreterà un programma dedicato al romanticismo tedesco, con musiche di Schumann e Brahms.  

Il 21 marzo, invece, al Museo del Violino (ore 20.30, Auditorium G. Arvedi), Kolja Blacher celebre violinista tedesco, salirà sul podio dello Stauffer&EUYO Ensemble. La compagine, composta da musicisti provenienti dalle due realtà, affronterà un programma che attraversa diverse epoche della letteratura musicale, da Haydn e Mozart fino a Bartók e che mette in luce i virtuosismi strumentali e la duttilità interpretativa dei giovani musicisti.

Ultimo concerto, il 4 aprile sempre nel prestigioso Auditorium G. Arvedi del Museo del Violino (ore 20.30). Gli Allievi Stauffer questa volta divideranno il palcoscenico con l’Ensemble Intercontemporain a conclusione di BOULEZ100, articolato progetto dedicato ai cento anni dalla nascita di Pierre Boulez.  Il concerto della rinomata formazione francese – fondata proprio da Boulez nel 1976 e diventata suo punto di riferimento per l’esecuzione dei propri lavori – e dei giovani della Stauffer impaginerà musiche di Boulez, accanto a brani di Bach, Canat de Chizy e Webern. Il programma del concerto e il progetto sono in prima assoluta nazionale e saranno replicati a Parigi nel mese di maggio.